Mi trovo in ritiro con i miei amici e compagni della Nazionale Italiana Cantanti. Si sta avvicinando un giorno molto importante per tutti noi e per tutti coloro che ci hanno sempre seguito con affetto e simpatia. È arrivato il momento della decima edizione della PARTITA DEL CUORE che si giocherà allo Stadio Ferraris di Genova il prossimo 18 giugno con diretta televisiva su RAIUNO contro l’agguerritissima formazione dei Piloti Formula Uno capitanata da Michael Schumacher. Tutto ciò accade in concomitanza del nostro 20° anno di attività con ben 394 manifestazioni organizzate e con incassi interamente destinati a progetti di solidarietà che hanno superato i 70 miliardi di lire e con una presenza di pubblico di oltre 7 milioni di persone, facendo registrare il tutto esaurito in ogni stadio. Inoltre ben 73 milioni di telespettatori hanno seguito le precedenti nove edizioni di questo evento. Per questa decima edizione de La Partita del Cuore la Nazionale Cantanti ha deciso di dedicare il suo impegno alla realizzazione di un grande evento che ha come tema centrale l’Africa. I fondi che raccoglieremo in questa occasione saranno utilizzati per progetti mirati ai bambini e per favorire nuove possibilità di auto sviluppo per l’Africa stessa […]
Il Nettuno, i Palazzi Re Enzo e Podestà potremmo paragonarli a Pagliuca, Signori e Gazzoni Frascara. Così anche Piazza Maggiore sbarcherebbe in Nazionale!Vari argomenti sono stati trattati dalla stampa sportiva e non in queste settimane che ci hanno separato dal nostro ultimo appuntamento su Bolognamania: dal caso di satira o pseudo-satira politica scoppiato a seguito del programma RAI Satyricon, a quello sportivo tra Juventus — Moggi — Collina, della serie: “Anche le ricche Signore del calcio s’incazzano!”. Sul primo caso lascio ai lettori scelte e giudizi personali. Sul secondo, da appassionato di calcio “sano e pulito”, sono rimasto molto amareggiato nel constatare che lo stile graffiante e ironico Juve/Agnelli, ha lasciato il posto a quello un po’ più arrogante ed offensivo targato Juve/Moggi. Forse il Signor Moggi teme che la grande personalità dell’arbitro Collina possa offuscare la sua credibilità di abile e sottile manager calcistico. Secondo me l’unico errore che può aver commesso il Signor Collina è forse quello di non aver mai usato nessun tipo di… gel o brillantina, come si pubblicizzava in un famoso carosello degli Anni ’60. C’è un altro argomento che vorrei sottoporre ai lettori ovvero la rinascita di una stella: Alex Del Piero. A quanti […]
Sanremo, Marzo 2001 Anche quest’anno è arrivato puntualmente “Il Santo Patrono” della musica leggera italiana: quel Sanremo (Festival!) al quale la maggior parte degli addetti ai lavori punta, facendo “voti” e carte false nella speranza di una più proficua vendita di CD, cassette e quant’altro sia legato all’industria discografica. Puntualmente come nelle passate edizioni si parla e si scrive di tutto ma sempre meno di canzoni, cantanti, arrangiatori e musicisti, spostando l’attenzione su argomenti più frivoli, alla ricerca disperata di qualche scoop. Forse molti non sanno che dietro ad una semplice “canzonetta”, c’è un lavoro oscuro di ore, giorni e mesi impegnando decine e decine di persone: dagli autori dei testi e della musica, agli arrangiatori, dai musicisti ai tecnici, dai cantanti ai produttori (anche se a volte poco esperti) non tralasciando i promoter per il lancio discografico fino ai grafici, agli operai delle fabbriche di stampaggio CD, agli addetti della distribuzione nei negozi. Ultimi, ma non per importanza, i network radiofonici e i DJ (vorrei sentire una radio senza musica fatta di sole parole! In quanti la ascolterebbero?). Che ci sia poi un forte business è ormai arci-noto. Canzoni come: “Nel blu dipinto di blu”, “Non ho l’età”, “L’italiano”, […]